Raccolta Differenziata: quali informazioni utili per i cittadini?
Quali sono le informazioni sulla raccolta differenziata che possono interessare ai cittadini che pagano la tassa sui rifiuti? Come comunicare i dati sulla gestione dei rifiuti urbani? Abbiamo provato a rispondere a queste domande progettando nuovi strumenti di comunicazione pubblica che usassero i dati comunali sulla gestione dei rifiuti urbani.
All’Open Data Day #ODDUNISA Rifiuti: dagli open data alle notizie con il collega Stefano Perna del corso “Information Design” avevamo deciso di avviare una collaborazione per studiare i modelli di rappresentazione dei dati usando gli open data. A #ODDUNISA avevano partecipato attivamente i rappresentanti del Comune di Pellezzano, il comandante della polizia municipale Gerardo Pierro e la responsabile della comunicazione Elena Liguori, e l’Assessore all’Ambiente del Comune di Eboli Ilario Massarelli. Il nostro workshop si era concluso lanciando la proposta di elaborare strumenti per la comunicazione pubblica della gestione della raccolta dei rifiuti urbani. Strumenti utili per informare i cittadini contribuenti e le aziende che utilizzano materie prime seconde: infografiche per trasformare i dati grezzi sui rifiuti raccolti in informazioni di pubblica utilità e una bolletta TARES, TARSU, TASI -… o come il nostro fisco vorrà chiamarla – per il direct mailing postale. Con i partecipanti ad #ODDUNISA, rappresentanti di Legambiente Campania, delle imprese della Rete 100% Campania per il packaging sostenibile ed altri esperti pensammo che questi fossero concreti strumenti per il diritto di accesso alle informazioni ambientali (non contemplate del dlgs 33/2013). Pensammo fossero queste le informazioni di pubblica utilità necessarie ai cittadini e alle aziende per sapere quanto il Comune fa per la gestione dei rifiuti con dati e informazioni sulla raccolta e sul riciclo. Martina Colantuono si è appassionata all’argomento e l’ha scelto per il suo lavoro di tesi. Ha cercato e richiesto dati al Comune di Eboli. Ha sistematizzato i dati, ha sperimentato il tool Tableau per la visualizzazione dei dati ed ha realizzato delle infografiche interattive sui costi del ciclo dei Rifiuti Urbani (RU), sui costi e ricavi della gestione dei RU per l’anno 2013 e, soprattutto, ha realizzato una mappa per esplorare dove vanno a finire i rifiuti del Comune di Eboli. La mappa facilmente fa vedere quali rifiuti sono raccolti, in quale quantità, dove finiscono o quali imprese li usano per creare nuovi prodotti. Nella mappa ci sono i luoghi dove avviene lo smaltimento e le aziende che acquistano dal Comune di Eboli le materie seconde per riusarle. Martina ha discusso la sua tesi e noi con lei abbiamo raggiunto l’obiettivo di promuovere la cultura della trasparenza e dell’accountability attraverso la formazione di una nuova generazione di comunicatori pubblici che sperimentano nuovi strumenti e modi di fare comunicazione pubblica. Con il Comune di Eboli il nostro prossimo obiettivo sarà creare i dataset open data delle informazioni che Martina ha dovuto ricercare e sistematizzare. …. Stay tuned! 😉