Roccapiemonte: la gestione dei rifiuti nel tempo
Roccapiemonte è un comune di 8.977 abitanti della provincia di Salerno in Campania.
La raccolta differenziata nel comune parte nel 2002 con l’ordinanza sindacale n.78/2002 firmata dal sindaco Pagano. La gestione viene affidata al Consorzio Bacino Salerno 1.
I primi risultati tangibili e verificabili si hanno nel 2005 quando si supera il 50% di raccolta differenziata, fino a sfiorare il 60% nei successivi due anni. Nel 2008, il territorio comunale viene diviso in due aree, denominate “zona 1” e “zona 2”, che differiscono per tipo di rifiuto e giorno di ritiro tramite il porta a porta. Questo sistema permette una maggiore efficienza del servizio, una maggiore pulizia delle strade e un minore impatto ambientale dei rifiuti. Inoltre, viene fornito un vademecum per informare i cittadini sul corretto conferimento dei rifiuti differenziabili.
Nel 2012, il comune riceve un premio da Lega Ambiente, attraverso il progetto “Comuni Ricicloni”, per aver superato la soglia del 55% di raccolta differenziata.
Nel 2015, con l’insediamento della nuova giunta comunale, entra in vigore un nuovo sistema della gestione della raccolta differenziata. Tra i punti più importanti:
- Eliminazione delle campane per la raccolta stradale del vetro con istituzione della raccolta domiciliare una volta a settimana
- Riduzione da 3 a 2 giorni a settimana della raccolta della frazione secca indifferenziata
- Introduzione della raccolta degli oli esausti
- Distribuzione dei kit di sacchetti con codice identificativo e colorazioni per la diversa selezione dei rifiuti (le sanzioni per l’errato conferimento dei rifiuti vanno dai 25 ai 500 euro)
Il 30 Marzo 2017 viene approvato il nuovo Piano Finanziario per la tassa sui rifiuti con delibera n.30 :
- la TARI ammonta a 1.715.013,03€
- costo pro capite 196,36€
- rifiuti differenziati: 676780 Kg
Il livello di Raccolta Differenziata al 2017 è oltre il 70% come è spiegato in dettaglio nel grafico seguente:
Negli ultimi anni, il livello di raccolta differenziata è aumentato notevolmente attestandosi oltre il 70% negli anni 2016-2017. Il grafico seguente mostra l’andamento della percentuale di raccolta differenziata dal 2012 al 2017.
Questi grandi risultati hanno portato il comune a ricevere un nuovo premio per aver superato la soglia del 65% di raccolta differenziata nel 2017.
Il sistema di raccolta differenziata di Roccapiemonte conta la collaborazione di numerosi siti di smaltimento presenti sul territorio campano dove vengono consegnati i rifiuti; nella mappa è possibile vedere l’ubicazione di ogni centro di raccolta.
Qui è possibile visionare la lista dei materiali e dei codici CER che vengono smaltiti nel comune di Roccapiemonte.
Nonostante gli ottimi livelli di raccolta differenziata, il comune ha affrontato molte difficoltà nel biennio 2017-2018.
Il 5 aprile 2017, con determina n.77 dell’U.T.C del comune, si è insediata una nuova ditta per la gestione dei rifiuti: A.M. Tecnology. Dopo poco più di un anno, il 12 luglio 2018 la gestione dei rifiuti passa a Consorzio Sinergie con determina n.177.
I problemi con la raccolta porta a porta e i continui scioperi degli addetti ai lavori hanno portato ad un nuovo cambio al comando della gestione dei rifiuti il 5 novembre 2018, dopo soli 4 mesi dal precedente.
Si insedia, così, il Consorzio Stabile Campale con sede a Benevento, come comunicato dal sindaco Carmine Pagano sulla propria pagina istituzionale di Facebook.
Un mese dopo, il comune riceve un nuovo premio importante: 3° classificato nei comuni tra i cinquemila e i diecimila abitanti per efficienza della gestione rifiuti ed un ulteriore attestato di merito per aver superato il 65% di raccolta differenziata.
Il biennio 2017-2018 è riassunto nella scheda URP, un mezzo che consente il monitoraggio civico del territorio comunale; in più, è possibile informarsi sulla cronistoria della raccolta differenziata del comune attraverso la piattaforma Tiki Toki.
Col passaggio della gestione dei rifiuti al Consorzio Campale Stabile, il sindaco Carmine Pagano comunica che il 1 Gennaio 2019 entra in vigore un nuovo calendario e un nuovo vademecum per il conferimento dei rifiuti.