Un piccolo gesto... - Diritto di Accesso Civico

Un piccolo gesto…

Posted by on Mar 2, 2020 in Blog

Oggi i comuni della Campania si trovano in una condizione di emergenza rifiuti sia per la cattiva gestione dei siti di raccolta e smaltimento esistenti, ma anche per il mancato investimento da parte della Regione in nuovi impianti. 

Il Cilento insieme al Vallo di Diano è un’antichissima area della provincia di Salerno nella zona meridionale della regione Campania, dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità.

 Nel 2010 il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed Alburni è stato inserito nella rete europea dei Geoparchi, ma in pochi anni si è trasformato in un delirio di abusi e illeciti per inquinamento da rifiuti, depuratori comunali non funzionanti, presenza di amianto e da consumo di suolo fertile con taglio di oliveti centenari.

L’inquinamento atmosferico derivante, in gran parte, dalla cattiva gestione ultraventennale del ciclo dei rifiuti nonché la contaminazione delle acque ha inciso, sta incidendo e inciderà sulla salute umana.

IL COMUNE DI PERITO AGISCE?

I dati sulla raccolta differenziata nel Comune di Perito non sono negativi. 

Perito si è sempre dimostrato sensibile all’argomento “rifiuti” cercando di promuovere e diffondere le buone pratiche della raccolta differenziata. 

Oltre a tale attività il comune prevede gli svuotamenti dei cassonetti stradali per carta, multimateriale e vetro. 

La frequenza di raccolta varia in base ai periodi dell’anno e si intensifica nel periodo estivo. 

Nel 2007 il Comune ha già una percentuale di RD pari al 48,17 %.

L’eliminazione dei cassonetti stradali avviene del 2008, ad esclusione delle campane per il vetro, in quanto costituiscono un punto di attrazione per il deposito di qualsiasi tipo di rifiuto. 

PERITO SEI PIU’ BELLO SE PULITO.

Nel 2008 una serie di cartelli di colore bianco hanno invaso il paese. 

“Perito sei più bello se pulito”, questo lo slogan creato dai bambini di tutte le età tramite un progetto laboratoriale organizzato dal comune con il fine di tutelare e salvaguardare l’ambiente ed educare i bambini al rispetto delle strade del proprio paese.

Il comune ha scelto di offrire un servizio di raccolta differenziata “Porta a Porta” preferendo mantenere l’aliquota minima sulla tassa dei rifiuti. 

Dal 2007 ad oggi la percentuale di rifiuti differenziati è aumentata notevolmente. Perito ha ricevuto nell’anno 2016 l’attestato di riconoscimento di Comune Riciclone da Legambiente per aver raggiunto circa il 60% di rifiuti differenziati smaltiti. Il comune di Perito ha aderito, inoltre, al progetto Campania Differenzia, promosso dal Ministero dell’Ambiente e da ANCI, che si propone di affiancare i Comuni sul fronte giuridico-amministrativo e tecnico-operativo, ma anche di valorizzare i risultati raggiunti dalle Amministrazioni locali. 

I dati parlano chiaro: 

nel 2007 la percentuale di rifiuti differenziati era del 48% contro il 52% di rifiuti indifferenziati. Nel 2017 la percentuale di rifiuti differenziati smaltiti raggiunge il 62% contro il 38% di rifiuti indifferenziati.

DESTINAZIONE FINALE DEI RIFIUTI RACCOLTI

Le frazioni merceologiche differenziate prendono la via delle filiere di settore, mentre i rifiuti provenienti dall’intero Bacino dopo essere transitati per i siti di trasferenza, vengono conferiti presso il CDR di Battipaglia.

La destinazione dei rifiuti avviene in varie zone del Cilento:

  • Sele ambiente Srl – Battipaglia (SA): imballaggi in materiali misti, rifiuti biodegradabili di cucine e mense, rifiuti ingombranti;
  • Vetro del sud Srl – Eboli (SA): vetro, scarti su imballaggi in materiali misti;
  • Ecocilento – Omignano (SA): carta e cartone
  • Sineko Srl – Giffoni Valle Piana (SA): apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburo;
  • Ecoambiente Salerno SPA (SA): rifiuti urbani non differenziati. 

Con il modello gestionale ed organizzativo operativo nel 2017 il Comune di Perito ha raccolto in modo differenziato 139.667 kg di rifiuti solidi urbani, mentre 224.787 kg sono stati smaltiti in modo indifferenziato. 

La comunicazione con i cittadini da qualche anno a questa parte è diminuita notevolmente. Questi ultimi non sono informati della possibilità di consultare dati pubblici amministrativi in formato digitale anche perché parliamo di una popolazione caratterizzata da una percentuale molto alta di persone anziane e pochi giovani pronti a mettersi in gioco e partecipare alla vita pubblica del paese. 

La scarsa comunicazione è data anche dal sito internet del Comune, difficile da consultare e privo di informazioni su questioni ambientali. La sezione “trasparenza amministrativa” è completamente vuota, i dati sulla raccolta differenziata sono reperibili soltanto tramite gli uffici  comunali attraverso comunicazione faccia a faccia e vi è scarsa o assente disponibilità anche nel rispondere alle email su dati pubblici. 

Le iniziative riguardanti la raccolta differenziata vengono comunicate tramite un servizio porta a porta con il rilascio di calendari riguardanti i giorni in cui si svolge la raccolta, le modalità, gli orari. 

Dunque la principale difficoltà del Comune non è tanto la raccolta o lo smaltimento dei rifiuti quanto la comunicazione con i cittadini. 

Per l’anno 2018 il Comune ha un obiettivo: il raggiungimento del 70% dei rifiuti differenziati. Tale obiettivo si dovrà raggiungere tramite una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini. Il raggiungimento di ciò consentirà all’amministrazione oltre alla riduzione complessiva del rifiuto prodotto, di attuare una più equa applicazione della tassazione. 

L’obiettivo economico è la copertura del 100% dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento.

Con uno strumento trasversale, il TIKI TOKI e di altri mezzi interattivi come la SCHEDA URP è stato possibile raccontare il percorso della raccolta differenziata del comune di Perito anno per anno, un vero e proprio excursus degli eventi più salienti.