Posted by Luisa Gaimari on Apr 30, 2016 in Blog, Post
Nel Comune di Buccino, con una popolazione di 5.887 abitanti, dal 2001 è attiva un’isola ecologica aperta al pubblico sei giorni a settimana. Immagine in rilievo dell’isola ecologica Planimetria di progetto dell’isola ecologica Dallo stesso anno il Comune ha avviato la gestione dei rifiuti attraverso la raccolta a domicilio, organizzata secondo un eco-calendario che indica i materiali da conferire nei vari giorni e che, per il ritiro, devono essere posizionati davanti le abitazioni. Nel 2008 il Comune ha avuto circa 500.000,00 euro di premialità per la buona gestione raccolta differenziata, finanziata dal Parco Progetti dalla Regione Campania Negli ultimi anni la raccolta differenziata si è evoluta nell’ìter Calendario di prelievo dei rifiuti dal 2001 al 2011 Opuscolo raccolta differenziata dal 2012 ad oggi In alternativa il cittadino può recarsi all’isola ecologica, messa a disposizione dal comune, aperta dal lunedì al sabato negli orari prestabiliti. Il Comune nel 2001 non ha avuto alcun finanziamento pubblico per avviare la raccolta differenziata, ma è stato finanziato l’adeguamento dell’isola ecologica. Quali costi? Nel 2001 la spesa del servizio ammonta a € 314.014,80. Negli anni successivi il costo che ammonta a € 411.582,44 nel 2007, nel 2009 € 630977 e negli anni 2010-2011 € 1216646. Quanti rifiuti? La produzione annuale media di rifiuti urbani negli anni 2005-2006-2007 è di 1.210.423 Kg e una produzione annuale pro-capite dei rifiuti di 205,61 Kg. La percentuale di raccolta differenziata, dal 2001 al 2011 varia ogni anno, infatti, abbiamo: Grafico percentuale raccolta differenziata Negli anni 2012 e 2013, la quantità totale dei Rifiuti Urbani (RU) prodotti è di 1.005.900 Kg di rifiuti differenziati e 303.700 Kg di rifiuti indifferenziati: sommando i due dati avremmo in totale 1.309.600 Kg di rifiuti. Invece, la quantità dei rifiuti differenziati per tipologia di materiale è: Tabella quantità dei rifiuti differenziati per tipologia Per quanto riguarda la destinazione dei rifiuti differenziati l’organico viene smaltito presso la Ges.co. di Sardone; il multimateriale, il vetro e i materiali ingombranti presso la S.R.A. di Polla; l’indifferenziato presso la Stir di Battipaglia. Inoltre, sono stati realizzati laboratori sul riciclo ed altre forme di educazione ambientale, ossia: ogni anno vi è l’iniziativa promossa da Legambiente “Puliamo il mondo”, che si svolge sempre nel mese di settembre; si è fatta anche una campagna di sensibilizzazione nelle scuole, per la raccolta degli oli vegetali esausti. Anche grazie a queste iniziative il Comune di Buccino ha ricevuto degli attestati di merito, rilasciati da Legambiente Campania, relativi alla raccolta differenziata dell’anno 2013: il primo attestato è per aver superato il 65% di Raccolta Differenziata, il secondo per essersi classificato al 9° posto tra i migliori 10 Comuni ed infine il terzo per essere stato il 5° classificato come i migliori tra i 5.000 e 10.000 abitanti. Tuttavia, sul sito del Comune c’è un problema che riguarda la trasparenza, infatti il sito, pur avendo una sezione dedicata all’Ambiente, non contiene nessuna informazione di pubblica utilità che il cittadino...
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Posted by Dalila Di Lisi on Feb 23, 2016 in Blog, Post
Il Comune di Montecorvino Pugliano per lungo tempo è stato affiancato al concetto di “spazzatura mal gestita” per la tristemente famosa discarica di Parapoti. Eppure, sotto la guida dell’attuale sindaco Domenico Di Giorgio, ribalta le carte e diventa un Comune Riciclone. Tutto ha inizio il 1° gennaio 2007 con l’avvio del procedimento amministrativo per la gestione dei rifiuti, costituito da più provvedimenti che hanno segnato diverse fasi di avanzamento. Il Regolamento Servizio Integrato Gestione Rifiuti era già stato approvato il 21.12.06, ma il servizio si realizza con l’approvazione del Capitolato Speciale per il servizio d’igiene comunale e raccolta differenziata e la gara d’appalto per la campagna di sensibilizzazione ed informazione per la raccolta differenziata. Qui le tappe dell’iter amministrativo Per cercare i dati sulla gestione finanziaria del servizio di gestione dei rifiuti del Comune ho consultato e confrontato i siti OpenCoesione, POR FERS Campania, Soldi pubblici.gov Il finanziamento per il progetto comunale di gestione dei rifiuti ammonta a € 82.572,00. In particolare, il finanziamento proviene dai fondi del POR FERS Campania, fondi strutturali della programmazione 2007/2013, Asse 1 Sostenibilità ambientale e attrattività culturale e turistica, Obiettivo “Gestione Integrata del ciclo dei rifiuti”. Il grafico riportato da OpenCoesione mostra che dal febbraio 2011 all’agosto 2014 i pagamenti effettuati ammontano a € 24.770,54 per una percentuale del 30% rimasta saldamente costante in quest’arco di tempo. I siti che informano sull’andamento dei finanziamenti con soldi pubblici riportano solo date previste di inizio e fine del progetto. Dunque, non ci sono informazioni sulla realizzazione del progetto e sul servizio di gestione della raccolta dei rifiuti. Il Comune ha ampiamente pubblicizzato l’avvio del servizio e per l’occasione ha lanciato il claim “Operazione Scarta e Ricicla – Differenzia noterai la differenza” Il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani (RU) fu inaugurato il 29 ottobre 2007 con la festa “Notte verde”. Il servizio di raccolta differenziata comunale procede bene, anzi benissimo, tanto è vero che si tenta di dare una nuova sorte alla discarica di Parapoti che, a partire dal 13 agosto 2010, è diventa la nuova Isola Ecologica del Comune. L’apertura dell’Isola Ecologica coinciderà con il lancio dell’Ecocard, una carta magnetica distribuita a tutti i cittadini che pagano la tassa comunale sui rifiuti, Tarsu, che permette il ritiro dei sacchetti dai distributori automatici e l’attribuzione di incentivi relativi al conferimento di rifiuti riciclabili presso l’Isola Ecologica. Per la raccolta a domicilio furono inviate ai cittadini le istruzioni relative all’utilizzo delle buste, dei giorni di deposito e dei materiali di conferimento. La fervida attività di gestione dei rifiuti del Comune di Montercorvino Pugliano non passò inosservata tant’è che l’11 luglio 2012 si posizionò al secondo posto per i Comuni del Sud Italia sopra i 10000 abitanti ed ottenne per il secondo anno di seguito il riconoscimento di “Comune Riciclone”, promosso da Legambiente, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. Bella storia quindi, quella che ha visto protagonista questo Comune e...
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Posted by Carmen Papale on Dic 10, 2015 in Blog, Didattica, Post
La raccolta differenziata a Baronissi: quali strumenti di comunicazione per informare i cittadini? La raccolta differenziata diventa un servizio del Comune di Baronissi a partire dal 2000. La raccolta “porta a porta” è introdotta nel 2001. Per conoscere cosa e quando riciclare al cittadino viene fornito un calendario dove si mostrano i giorni nei quali è possibile conferire le diverse tipologie di rifiuto e un volantino ove si specifica come dividere i diversi oggetti da riciclare. Inoltre, sul sito del comune, è possibile scaricare un manuale, dal quale ricavare delle utili informazioni sul Centro di Raccolta, aperto nel 2009, e sui materiali destinati a questo sito. L’Amministrazione ha attuato una serie di progetti rivolti ai cittadini e alle attività commerciali, atti ad incentivare il conferimento dell’immondizia presso questa struttura. Per comunicare il Comune di Baronissi usa i volantini Eco-Buoni Spesa utilizzabili presso le attività commerciali convenzionate. Per ogni kg di materiale riciclabile o per singolo pezzo conferito all’isola ecologica viene attribuito un punteggio che corrisponde ad un importo in euro in buoni spesa. Con il cambio d’olio il mondo gira meglio per 5 lt di olio esausto, consegnato al centro di raccolta comunale, viene corrisposto 1 litro di Olio Extra vergine di oliva DOP delle Colline Salernitane. Sarà che al Comune di Baronissi piacciono i volantini? Comunicare la gestione dei rifiuti con un approccio innovativo, interattivo e multimediale? La SCHEDA URP ed il TIKI TOKI sono strumenti di comunicazione pubblica per la gestione dei rifiuti. La scheda URP si articola in due blocchi di contenuti informativi istituzionali, ricavati durante il monitoraggio civico: le informazioni di pubblica utilità, dati economico-finanziari e dati di gestione del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti; informazioni per la trasparenza amministrativa con i relativi documenti istituzionali. Tiki toki è invece lo strumento attraverso cui si realizza l’infografica, una forma testuale che consente la crossmedialità: tramite foto, link, video e brevi testi descrittivi in forma di didascalia delle immagini dei documenti, esposti in sequenza cronologica, è possibile rappresentare lo sviluppo degli iter amministrativi dei progetti. Ma quanto ci costano questi rifiuti? Ce lo dice la bolletta. Abbiamo analizzato l’avviso di pagamento TARI del Comune di Baronissi: salvo alcuni punti, il testo sembra rispecchiare il principio di comprensibilità. Il cittadino riceve informazioni sul calcolo della tariffa, sul perché del pagamento e sulle sue modalità. Nota negativa è l’assenza di alcune informazioni relative al servizio che l’utente riceve in cambio del pagamento della...
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Posted by Ylenia Bolcato on Mar 30, 2015 in Blog, Didattica, Post
Il progetto ”ECO – Value MACERATA CAMPANIA – Ridiamo valore all’ambiente” per la raccolta differenziata al Comune di Macerata Campania è iniziato con il Bando della Provincia di Caserta per l’attribuzione dei contributi assegnati dalla Regione alle Province per il Decreto Dirigenziale dell’AGC 21 n. 33 del 30/12/2011. Piano di gestione della Raccolta Differenziata anno 2013 Con il finanziamento assegnato da questo bando è stato realizzato il progetto Eco Value Il Progetto Eco Value Le risorse concesse al Comune, sulla base della popolazione residente, per la realizzazione del progetto ammontano a 58.000 euro. I versamenti già effettuati costituiscono il 20% del contributo: erogati, come da Bando, in concomitanza con l’inizio delle attività previste dal progetto, nel mese di Marzo del 2014. Le informazioni sull’investimento non sono presenti sul sito istituzionale del Comune. Il progetto si basa sul principio ”Chi meno produce e più differenzia, meno paga o più sarà premiato” Per questo, sulla base dei risultati individuali di raccolta differenziata, ciascun utente ricade in una definita classe di merito a cui corrispondono delle promozioni che possono consistere in: – Minori rincari futuri fino a riduzioni effettive della tassa sui rifiuti (TARES/TARI); – “Premi verdi” offerti da aziende a distribuzione nazionale e/o dai commercianti locali; – Servizi erogati dal Comune come, ad esempio, acqua trattata. Eco Value sarà anche un sistema per tracciare i rifiuti in modo facile e veloce con apparecchiature da installare sugli automezzi per la raccolta differenziata ‘porta a porta’. Queste apparecchiature pesano i sacchi di rifiuti su cui sono applicati codici a barre che sono letti da palmari capaci di rilevare automaticamente le coordinate GPS dei punti in cui viene effettuata la raccolta; con dispositivi ”intelligenti” da installare al suolo in grado di identificare l’utente tramite tesserino elettronico e/o ottico, di pesare il materiale deposto e verificarne automaticamente la qualità. Eco value sarà Eco Web Eco web è una sezione del sito istituzionale del Comune a cui ogni cittadino può accedere per avere i dati sulla gestione dei rifiuti distinti per tipo di materiale, per periodo e per zona e, mediante l’inserimento di codice PIN e password, avere i dati relativi ai propri rifiuti. Nella sezione Giardinetto del riciclo ogni cittadino maceratese può informarsi per sapere quali RAEE sono depositate al Centro di Raccolta Acqua pubblica con CO2 e refrigerata un impianto per l’erogazione di acqua microfiltrata e declorata alla spina, eventualmente addizionata con CO2 e refrigerata, a cui sarà possibile accedere 24 ore su 24. ...
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