Mamme Vulcaniche vs Ministro dell’Ambiente
Inatteso fuori programma domenica 17 marzo agli scavi di Pompei durante la Conferenza stampa per la presentazione del progetto di riorganizzazione e potenziamento della raccolta differenziata all’interno degli scavi archeologici e del parco nazionale del Vesuvio, realizzato e finanziato dal Conai con il supporto creativo e produttivo dell’agenzia pubblicitaria Incoerenze. L’associazione delle “Mamme vulcaniche” di Boscoreale ha contestato il Ministro uscente dell’Ambiente, Corrado Clini, e le autorità locali denunciando che le falde acquifere del territorio vesuviano sono inquinate dai rifiuti. I giornali on line la Repubblica, il Corriere della Sera, riportano la cronaca dell’avvenimento, ma non informano dando i dati sull’inquinamento, sulla discarica di Terzigno, sul traffico dei rifiuti, le statistiche di mortalità e dei tumori nel territorio vesuviano. Eppure la Convenzione di Aahrus del 1998, a cui l’ Italia ha aderito, impone alle amministrazioni pubbliche di produrre le informazioni ambientali e consentire l’accesso ai documenti relativi a questioni ambientali a qualsiasi cittadino che ne faccia richiesta e l’associazione Libertà di Stampa e Diritto all’Informazione (Lsdi) eFnsi da tempo hanno elaborato un modello di domanda per chiedere agli URP delle amministrazioni e alle aziende pubbliche copie dei documenti relativi a vicende e problemi di carattere ambientale, che devono essere consegnati per legge. Ed oggi con il diritto di accesso civico richiedere informazioni ambientali, attraverso ai dati e documenti amministrativi, è ancor più alla portata di giornalisti e cittadini. I comunicatori pubblici degli enti locali devono essere capaci di produrre queste informazioni ambientali, in forma di open data. I giornalisti devono fare informazione non solo attraverso la cronaca ma, usando gli open data ambientali, devono essere capaci di contestualizzare gli avvenimenti, specie quando questi prendono la forma dello scontro sociale. In Campania quale amministrazione pubblica e azienda di servizi di igiene urbana ha prodotto open data...
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