Agerola - Informazioni sui rifiuti a portata di click?

Come comunicare la gestione dei rifiuti

Posted by on Feb 21, 2015 in Blog, Didattica, Post

Come comunicare la gestione dei rifiuti

Agerola, Comune virtuoso nella gestione dei rifiuti urbani (RU) grazie alle buone pratiche amministrative modellate sul rispetto dell’ambiente. Il Comune è altrettanto virtuoso nella comunicazione? Aggiorna frequentemente il proprio sito web? Comunica in maniera trasparente, comprensibile e tempestiva le informazioni sui rifiuti? Scopriamolo insieme!

RD

Diversi progetti locali, tra cui la gestione dei RU, vengono finanziati dalle politiche di coesione. FESR o non FESR? Questo è il dilemma! Agerola rappresenta un’eccezione. Il servizio è a carico del Comune che non ha utilizzato Fondi Europei di Sviluppo Regionale (FESR), come dimostra OpenCoesione. Per finanziare la raccolta porta a porta e diventare il 2° Comune della Provincia di Napoli come percentuale di raccolta differenziata (RD), Agerola ha investito fondi propri. Ma le determine di approvazione della spesa non sono presenti sul sito istituzionale!

Come comunicare la gestione dei rifiuti sfruttando i vantaggi offerti dall’ambiente digitale? La SCHEDA URP e il TIKI-TOKI che abbiamo elaborato rappresentano tipologie testuali al passo coi tempi per informare la cittadinanza con un approccio innovativo, interattivo, multimediale.

Come, invece, il Comune di Agerola informa la cittadinanza? Ricostruiamo la cronistoria di attuazione del progetto. 02/07/2012. Parte la raccolta porta a porta, che diventa l’unico sistema di raccolta dei rifiuti sul territorio cittadino. La Giunta comunale delibera le modalità organizzative. La campagna di comunicazione viene affidata all’agenzia ‘E-Comunica’ di Gragnano (Na). E intanto i documenti relativi alla spesa per la campagna di comunicazione sono assenti sul sito istituzionale (e ti pareva!).

opuscolo RD Agerola

Copertina opuscolo RD Agerola

Compostaggio sì, compostaggio no… L’organico a chi lo do? 31/10/2012. Parte il compostaggio domestico (regolamento, modulo di adesione, manifesto): una pratica virtuosa che gli agerolesi possono adottare per ridurre i rifiuti ed ottenere il 10% di sconto sulla TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI (TARSU). L’apertura all’innovazione favorirebbe percorsi più idonei per istruire il cittadino sulla tutela dell’ambiente. Come dimostra il video caricato su youtube dal Comune di Villaricca (Na), esempio da seguire…

Istruzioni per un compostaggio domestico… in 2 minuti!

Comune, CNS, Progettambiente? Chi gestisce cosa? 14/01/2013. Il Consorzio Nazionale dei Servizi (CNS) si aggiudica l’appalto dei servizi comunali che comprendono la RD. Il CNS si serve di Progettambiente come azienda esecutrice e si occupa anche del Centro di Raccolta Comunale (CRC) di Muraglione. CRC o isola ecologica? C’è ambiguità nei vari documenti e materiali di comunicazione. Prima “CRC”, poi “isola” fanno riferimento allo stesso concetto. Sarebbe meglio standardizzare per evitare di confondere il cittadino.

Zero waste? Yes, we can! 19/06/2013. Agerola punta al traguardo dei rifiuti zero entro il 2020 con un impegno costante mirato alla riduzione della produzione dei rifiuti. La delibera di adesione alla Comunità Rifiuti Zero “dovrebbe” trovarsi nella sezione Amministrazione Trasparente, al link INFORMAZIONI AMBIENTALI. Appunto, “dovrebbe”. Tra l’altro il processo automatico di verifica (crawling) della BUSSOLA DELLA TRASPARENZA non sempre è attendibile.

Ma quanto ci costa? Ma quanto ci pesa? Ma dove va? Quanto costa annualmente il servizio? Quante tonnellate di materiale sono state destinate allo smaltimento? Qual è la discarica? Quanti comuni serve? Esistono accordi con imprese addette al riciclo? Il Comune quanto ci guadagna? 28/04/2014. Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) viene redatto in colpevole ritardo impedendo alle aziende che riutilizzano i materiali differenziati di ottenere indicazioni tempestive su quantità raccolte e destinazioni per ogni tipologia di materiale. CHI VA PIANO VA SANO E VA LONTANO??? Queste informazioni, inoltre, sono interessanti anche per la cittadinanza. Qualche grafico sarebbe senz’altro servito per rappresentare dati quantitativi in un formato più ordinato e comprensibile. Tranquilli, ci abbiamo pensato noi!

Agerola - Costi e ricavi relativi alla raccolta e gestione dei RU nel 2013 (Nostra elaborazione)

Agerola – Costi e ricavi relativi alla raccolta e gestione dei RU nel 2013 (Nostra elaborazione)

Agerola - Tonnellate raccolte nel 2013 (Nostra elaborazione). RI=Rifiuti Indifferenziati; RD=Rifiuti Indifferenziati

Agerola – Tonnellate raccolte nel 2013 (Nostra elaborazione). RI=Rifiuti Indifferenziati; RD=Rifiuti Indifferenziati

RU Agerola 2013: destinazioni e quantità raccolte per tipologia di materiale (Nostra elaborazione)

RU Agerola 2013: destinazioni e quantità raccolte per tipologia di materiale (Nostra elaborazione)

E la bolletta? Beh… Pochi caratteri alfanumerici non sono sufficienti per fare in modo che i cittadini (inclusi quelli di istruzione medio-bassa) comprendano come avviene la determinazione dell’importo da pagare. E poi una bolletta dovrebbe garantire alla cittadinanza il diritto di comprensione e informazione su quello che il Comune realizza e offre con i proventi da tassa. Ebbene, abbiamo analizzato la bolletta di Agerola riscontrando equivoci sintattici e lessicali ma soprattutto l’assenza di informazioni rilevanti per la cittadinanza. MALEDIZIONE!

Di quale tassa stiamo parlando? Tares, Tarsu, Tari? Chi più ne ha più ne metta! Facciamo un po’ di chiarezza. Agerola, 11/07/2014. Viene approvato il regolamento per l’Imposta Unica Comunale (IUC). La Tassa Rifiuti (TARI) subentra alla TARSU. La IUC non è una tassa in quanto tale ma un ombrello che contiene l’Imposta Municipale propria (IMU), la Tassa sui Servizi Indivisibili (TASI) e la TARI.

Ombrello, Imposta Unica Comunale

Veniamo a noi! 14/10/2014. Si tiene la decima edizione di “Comuni Ricicloni Campania”. Le Amministrazioni comunali sono state premiate in virtù delle buone pratiche adottate, fornendo uno strumento utile a valutare le prestazioni ambientali e a confrontarle con quelle delle altre città. Agerola si è classificata al 7° posto nella sezione “I Migliori tra i 5.000 e 10.000 abitanti”.

Elogi e riconoscimenti ufficiali per la gestione dei “RIFIUTI”; una montagna da scalare per migliorare la “COMUNICAZIONE”. Altrimenti ai PREMI faranno da contraltare le SANZIONI. ANAC Supremacy!